In collaborazione con
ARTFACTORY03 – Chiara Ernandes / Veronica Milli
Sabato 15 ottobre 16 – 21
Domenica 16 ottobre 11 – 20
Via Mazzini 43, Sassuolo (MO)
Sabato 15 ottobre 2022, presso lo spazio di Via Mazzini 43 a Sassuolo, apre Artfactory 03 – Ernandes/Milli, un dialogo visuale attraverso i lavori di Chiara Ernandes e Veronica Milli.
Still Birth di Chiara Ernandes è il risultato di un imprinting visuale, di un limbo impresso nel subconscio di una bambina che ha deciso di attendere nell’altrove, prima di rivendicare il proprio diritto a esistere. Le pagine di questo libro ricostruiscono l’unicum di una donna che non ricorda quella bambina, una donna che sente un’energia terrosa scorrerle dentro, quella che gli spagnoli chiamano Duende e che Federico García Lorca descrive così: “II Duende appartiene a pochi. È l’energia della terra. Si sa solo che brucia il sangue come un tropico di vetri, che estenua, che respinge tutta la dolce geometria appresa, che rompe gli stili, che si appoggia al dolore umano inconsolabile.
Valdescura è lontana un’ora dal mare di Veronica Milli è lo sviluppo di una narrazione immersiva della vita attraverso il medium fotografico. Valdescura è lontana da tutto e sta scomparendo, i suoi abitanti sembrano incarnare un senso di vita profondo come, allo stesso tempo, una profonda malinconia. Tutto è ammantato da una tensione verso la fine. L’autrice radicalizza questa tensione e la trasforma. Inserendo la recente nascita della figlia, vita e morte diventano i poli di un attraversamento, il corpo, la maternità, fare esperienza dell’ignoto, cambiare.
Chiara Ernandes, nata a Roma l’8 Agosto del 1989, dopo il Liceo Classico frequenta la Scuola Romana di Fotografia. Per molti anni lavora come fotografa di scena per diversi teatri romani, specializzandosi nel teatro contemporaneo e performativo. Oggi, la pubblicazione Still Birth, edita da Yogurt Magazine nel 2020, conclude un percorso di ricerca autobiografica volto a ricomporre la memoria di una nascita non nascita. La contaminazione e la rielaborazione materica dei suoi scatti sono la base di un processo creativo sempre nuovo.
Veronica Milli è un’artista Italiana che vive e lavora nel Nord Italia. La fotografia è il linguaggio da lei prediletto che spesso utilizza per la maggior parte dei suoi progetti. I suoi scatti, realizzati principalmente in bianco e nero, sono realizzati attraverso l’utilizzo di diversi mezzi: polaroid, fotografie analogiche, fotografie digitali o semplici inquadrature realizzate con il telefonino. Fin dall’inizio del suo processo artistico, Veronica indaga, approfondisce e sviluppa tematiche legate al mondo interiore, all’inconscio, allo scomodo. In una continua ed infinita ricerca verso altre realtà.
Still Birth e Valdescura è lontana un’ora dal mare sono rispettivamente pubblicati da Yogurt Editions e DITO Publishing.
Alle ore 18 di sabato 15 ottobre è previsto un talk con le autrici, una conversazione informale e plurale assieme al pubblico, ove le esperienze personali delle ospiti saranno il punto di partenza per parlare di arte e contemporaneità. Ernandes/Milli è inoltre un dialogo in forma visuale, con una mostra fotografica a cura di Riccardo Vurchio e Rita Meschiari.
Con il supporto di:
ARTFACTORY02 – Colette Baraldi Aka Resebe / Elodie Cavallaro
Venerdì 16 settembre 17 – 21
Sabato 17 e domani 18 settembre 11 – 20
Via Mazzini 43, Sassuolo (MO)
IN-GO-IO è una ricerca visiva sul cibo e sul rapporto che abbiamo con esso. Il progetto intende documentare le concezioni, i comportamenti, le aspettative e le attitudini che riserviamo verso ciò che mangiamo, inteso non solo come azione legata al nutrimento ma connessa anche con tutto ciò che ruota attorno ad esso: preparazione, sapere, gestualità, ricerca e cura, rapporto con l’altro e l’esterno oltre che con la nostra più inconscia individualità. Un’esplorazione sulla relazione sociale, storica e fisica tra cibo e corpo, articolata come una raccolta di tracce e frammenti.
IN-GO-IO è un progetto che nell’arco di sei mesi vuole avviare un’indagine sulla questione del cibo, sviluppando attraverso fotografia, video e illustrazione una ricerca visiva che si divide in tre capitoli.
Il primo capitolo di IN-GO-IO inaugura venerdì 16 settembre alle ore 17 con la presenza delle autrici Elodie Cavallaro e Colette Baraldi aka RESEBE.
Colette Baraldi aka RESEBE è un’artista franco/italiana, di base in Italia. Ha studiato pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna e Architettura all’Istituto d’Arte A. Venturi di Modena. La sua ricerca si concentra sul disegno, la pittura, motion graphics e video installazioni site-specific in spazi pubblici. Ha esposto i suoi lavori in diverse gallerie come il Flash Art Show a Milano e diversi altri luoghi in Italia, Francia, Siria, Arabia Saudita e Qatar. Ha partecipato a diversi festival di arte digitale e elettronica come il NODE a Modena. Ha collaborato con FuseFactory nella video installazione con mapping interattivo per Porcelaingres al Fuorisalone 2017 di Milano. Inoltre ha realizzato le video animazioni scenografiche per lo show “Féerie” del Moulin Rouge a Parigi, nel 2016 ha collaborato con il regista teatrale Stefano Cenci. Ha curato vari eventi all’interno di Carrara Studi Aperti 2018/2019.
Elodie Cavallaro è un’autrice franco/italiana, ha svolto un master di fotografia d’architettura e storia e linguaggio della fotografia con Luca Capuano per poi approfondire il linguaggio della fotografia di moda con Toni Thorimbert. Si definisce una profonda osservatrice del mondo circostante, ove il processo di analisi è quasi più importante del punto di destinazione. Architettura e moda sono i principali campi toccati, ogni opera è il risultato di un’incessante ricerca e curiosità di linee, corpi e purezza. Lo studio dei corpi, al centro dell’analisi, riflette i valori della femminilità nascosti dentro ogni cosa.
Con la collaborazione di:
Con il supporto di:
ARTFACTORY01 – Mich Vasca e Ilaria Bellomo
Sabato 26 marzo 14 – 21
Via Mazzini 43, Sassuolo (MO)
Mich Vasca e Ilaria Bellomo narrano l’incontro a tinte nere, tra spiritualità ed etica ambientale, al servizio della consapevolezza dell’uomo. Un gruppo di opere che trascendono la simultaneità del soffio e della fiamma, con gioia fioriscono e si ricongiungono all’Uno.
Venti fluttuanti che danzano nella sala del fuoco, avvolgenti e penetranti. L’installazione presenta i fiori sbocciati nel giardino dei due artisti, note di una geometria noir che comunicano l’immaginario condiviso a questo punto del loro percorso professionale.
Una sinergia nata per vestire la libertà della persona, in lotta per la bellezza del mondo, contro l’omologazione.
All’interno dello spazio di Mazzini 43 sarà esposta ‘Agni’, nata dalla collaborazione tra le due realtà, avvolta da una selezione di capi di Ilaria. Sarà prevista una performance di trasformazione dell’opera a cura di Michael Spartano, designer di Mich Vasca. I designer saranno disponibili ad accogliere domande, dando vita ad un tavolo di discussione abile a creare un’interazione culturale con tutti e tutte.
Durante l’evento si terrà un talk in cui si affronteranno due tematiche strettamente connesse tra loro, spiritualità ed etica ambientale, entrambe indagate a più ampio spettro. Nel corso della giornata verrà presentato il video di ‘Agni’ realizzato in co-partecipazione con Discromie, il costruttore delle forme proietterà il significato interiore dell’opera nella coscienza più materiale.
Con Artfactory Via Mazzini 43 intende creare un riferimento per il contemporaneo, un luogo ▲ di ricerca e produzione, uno spazio per avviare un dialogo tra arte, design e impresa.